Nutrizione
Spesso il ruolo della nutrizione come elemento imprescindibile per uno stato di benessere ottimale viene frainteso o è vittima di stereotipi.
Nutrirsi in modo corretto e sano non vuol dire sopportare delle gravi rinunce o mangiare piatti anonimi e insapori e la collaborazione che metto in atto col paziente ha come obiettivo quello di fare integrare delle abitudini sane nella normale routine.
La nutrizione è una scienza che ha come obiettivo quello di aumentare il benessere percepito ed in alcuni casi anche di minimizzare i sintomi dovuti ad una particolare patologia. I campi di applicazione quindi sono innumerevoli: è possibile trovare beneficio nello stato fisico, migliorare i sintomi legati a allergie, intolleranze o patologie varie, aumentare le performance lavorative o sportive e tante altre ancora.
Spesso la professionalità di un biologo nutrizionista è d’aiuto anche per migliorare la gestione e la realizzazione dei pasti, aspetto spesso sottovalutato ma che è di enorme aiuto per mantenere poi nel tempo un corretto stile di vita alimentare.
La prima visita
La prima visita è l’occasione per identificare l’obiettivo con cui un paziente raggiunge lo studio e quindi la maggior parte del tempo viene impiegata per capire quali sono le attuali abitudini alimentari del paziente, i suoi gusti, il suo stato fisico e di salute ed altre informazioni. Segue una parte più pratica dove vengono rilevate alcune misure antropometriche, dopodiché viene presentato al paziente come si ritiene opportuno iniziare il percorso nutrizionale. Il primo piano nutrizionale verrà inviato al paziente nei seguenti 2/3 giorni lavorativi..
Le visite di controllo
Le successive visite servono per constatare i progressi o le criticità che il paziente può aver riscontrato nel periodo iniziale. Viene poi presa nuovamente in considerazione la strategia nutrizionale apportando eventuali correzioni.